Chi ha avuto modo di essere presente tra il pubblico del Consiglio Comunale di Adria negli ultimi tempi ha potuto assistere personalmente ad uno spettacolo a dir poco indecoroso e imbarazzante a causa del comportamento non adeguato al ruolo di rappresentanza di alcuni consiglieri e, in primis, del presidente del consiglio comunale.

Mai  Adria aveva visto un tale scadimento di questa istituzione: un Presidente del Consiglio che “giocattola” in continuazione con il telefonino, commettendo errori clamorosi sull’ordine di intervento dei vari consiglieri, consiglieri di maggioranza che vanno e vengono a loro piacimento dall’aula mentre quelli di minoranza non si accorgono di quando viene a mancare il numero legale in consiglio, come accaduto nell’ultima seduta convocata a Fasana, luogo, ci vien da pensare,  scelto appositamente perché decentrato  per trattare un ordine del giorno delicato com’era quello del progetto “Borghi autentici d’Italia”, che ha poco o nulla a che fare con i problemi locali della stessa frazione.
La fallimentare esperienza dei consigli comunali nelle frazioni dimostra, inoltre,  come con questa scelta si sia inteso deliberatamente allontanare dall’attenzione dei cittadini la trattazione di questioni scomode. A Fasana si è ripetuta la situazione di Bottrighe, dove si era scelto di discutere la rendicontazione di un quinquennio di amministrazione del CdA della Casa di Riposo e cosi ancor prima a Valliera e Baricetta. Risultato: aule inesorabilmente vuote, altro che partecipazione.
E’ sotto gli occhi di tutti la inadeguatezza e l’alta frequenza con la quale queste cose si ripetono ormai ad ogni Consiglio: scelta di sedi, di ordini del giorno, comportamenti inadeguati in aula.
Visto il copione ripetitivo e l’intollerabile comportamento dei consiglieri,  irrispettoso delle istituzioni e dei cittadini, che con il loro voto hanno inteso dare fiducia a chi dovrebbe rappresentarci con dignità ed onore anche in questo difficile contesto sociale e politico, poiché ci lascia di stucco  la  presunzione  del capogruppo della Lista Bobo Sindaco Gennari che si è dichiarato convinto che i componenti del consiglio comunale attuali sono molto più preparati di quanto lo fossero stati i loro predecessori, siamo costretti a denunciare  un livello di “preparazione” dei politici attuali più adatta ad una rappresentazione teatrale che ad una rappresentanza civica.”
Impegno per il Bene Comune