Le idee esposte da Impegno per il Bene Comune a Baricetta, nell’incontro serale di qualche giorno fa, hanno avuto per oggetto la vivibilità di tutte le  frazioni e, nello specifico, le proposte per migliorare la qualità della vita dei baricettesi.  
Si è condiviso con i cittadini presenti l’esigenza di un collegamento  ciclabile con il centro cittadino e, quindi, la necessità del completamento della pista  che lungo l’antico alveo del Canalbianco non può limitarsi, come nei programmi dell’attuale amministrazione, a  collegare Adria con Valliera. 
Si sono poi affrontati  i temi della sicurezza stradale in via Einaudi, della necessità di un parcheggio a servizio degli impianti sportivi e del centro civico, del completamento della piazza, delle difficoltà di collegamento e spostamento a causa della lunghe attese ai passaggi a livello, dell’attenzione dovuta alle strutture scolastiche della frazione. 
Si è, inoltre, discusso di argomenti che interessano i residenti di tutte le frazioni come la sicurezza e l’esigenza di  partecipazione attiva con forme di rappresentanza rinnovata ed efficiente. 
Per quel  che riguarda la sicurezza si sono ribaditi i concetti già esposti  da IBC a Cavanella, ovvero l’importanza della prevenzione e della deterrenza, con la conseguente  necessità che l’istituzione “comune” sia più vicina alle comunità che vivono lontane dal centro attraverso una presenza più assidua della Polizia Locale e tramite l’adozione di strumentazioni tecnologiche di controllo  in collaborazione con tutte le Forze dell’Ordine.  
Per quel che riguarda la partecipazione dei cittadini, che in questi  ultimi anni è risultata frustrata, Impegno per il Bene Comune propone l’istituzione di comitati di frazione (ma anche di quartiere) formati in gran parte da residenti estratti a sorte   tra chi manifesta  la volontà di poter rappresentare  le istanze e le proposte della comunità, garantendo un’adeguata rotazione.  
In questo modo si intende raggiungere l’obiettivo   di evitare  che le logiche  di appartenenza politica possano svuotare il ruolo di rappresentanza del comitato che, grazie a queste semplici regole,  con autorevolezza e imparzialità può  interloquire con l’Amministrazione, partecipando  periodicamente al Consiglio Comunale con diritto di parola, esponendo le idee dei cittadini su questioni specifiche legate al territorio in cui vivono.