Che scelte si stanno conducendo e con che tempistica? 
Quando e chi avvertirà i cittadini dei cambiamenti in atto? 
Sembra che il servizio si dovrebbe spostare nella vecchia medicina donne e mettere insieme 6 medici di base. Facendo il conto che in una giornata ogni medico riceve una settantina di pazienti, dobbiamo prevedere un afflusso di 400 persone circa al giorno. 
Esistono i parcheggi sufficienti, una o più sale d’attesa che possano contenere i pazienti, con che organizzazione? 
Quanti collaboratori sono previsti durante la giornata? 
Noi siamo abituati oggi che ogni medico abbia il proprio collaboratore che lo aiuta nella stampa di ricette, certificati, prenotazioni e nel rispondere al telefono; ci aspettiamo che rimanga tale organizzazione, perché una riduzione del personale in orario di visita provocherebbe un peggioramento del servizio per noi cittadini. 
E’ previsto un numero verde per telefonare al proprio medico? 
Come verranno gestiti gli attuali collaboratori? 
Pensiamo che una tale operazione che modificherà in modo importante i servizi ai cittadini dovrebbe essere condotta con la massima trasparenza e informando in modo opportuno e preventivo la popolazione interessata e il primo a preoccuparsi di una corretta informazione dovrebbe essere il Sindaco.
Omar Barbierato