La sera del 30 Novembre 2016, i gruppi politici di Impegno per il Bene Comune e SiamoAdria hanno incontrato la cittadinanza di Bellombra presso la sala civica del paese per confrontarsi sulle problematiche e le proposte per il comune di Adria e in particolare la frazione stessa. 
Erano presenti i due consiglieri comunali Omar Barbierato e Roberta Marangoni assieme alla referente per la lista civica Impegno per il Bene Comune, Graziella Bovolenta , i quali si sono confrontati con i presenti.
L’incontro è stato presentato dalla signora Bovolenta , la quale ha riportato il suo impegno nel gruppo come portavoce della sua comunità. La serata è poi proseguita con gli interventi dei consiglieri; in particolare Barbierato ha riportato la decisione da parte della amministrazione di destinare 10.000€ per l’abbattimento delle barriere architettoniche a Bellombra proponendo un incontro pubblico per decidere assieme alla comunità la migliore soluzione affinché quei soldi vengano usati, nell’ambito previsto dal bilancio, per opere utili alla stessa.
Il consigliere ha poi proseguito riportando la proposta fatta in campagna elettorale per le frazioni, ovvero quella della costituzione di comitati di quartiere e frazione e quella di valorizzare i paesi partendo dalle priorità ed esigenze del luogo evitando di spendere soldi pubblici prioritariamente e solamente per valorizzare il centro di Adria, lasciando medialmente all’anno 5.000€  per frazione. 
Infatti solamente 35.000€ all’anno sono stati destinati per tutte e sette le frazioni. Si son poi discussi i temi dell’unificazione delle ULSS di Adria e Rovigo e caso profughi di Borgo Fiorito. I Consiglieri hanno riportato l’iter politico della maggioranza nell’ambito della sanità sottolineando il lavoro svolto dal gruppo di Impegno per il Bene Comune per la difesa dell’ULSS e l’immobilismo della giunta che ha portato alla perdita dell’ennesimo servizio. 
Barbierato ha poi delucidato i presenti sul caso Profughi di Cavanella Po, riportando la vicenda e soffermandosi sulla proposta di IBC e SiamoAdria di adesione allo SPRAR fatta in questi mesi. 
Si è poi trattato il tema sicurezza e rischio anticorruzione per l’assegnazione delle sale civiche poiché non esiste tutt’ora un regolamento comunale che regoli questa procedura, riportando anche la votazione contraria della maggioranza alla mozione per l’impegno da parte della amministrazione di creare il regolamento entro una data certa, presentata lunedì 28 Novembre in consiglio comunale da IBC e SiamoAdria.
Infine i consiglieri hanno spiegato il tema dell’estinzione anticipata dei mutui da parte dell’amministrazione per più di 500.000€, sottolineando il fatto che essa non era obbligata da nessuna legge ad estinguerli subito e che poteva spendere quei soldi nel 2017, una tantum per la sistemazione delle strade o altre opere di pubblica utilità come ha fatto di recente il Comune Villadose.
Impegno per il Bene Comune e SiAmo Adria