Siamo soddisfatti dei due emendamenti che sono stati accolti dal Consiglio Comunale del 4 Gennaio, entrambi guardano al futuro e noi ci crediamo moltissimo. 
Il primo propone di diventare soci del CUR per portare corsi universitari ad Adria specifici per il territorio, nel rispetto del bilancio, e iniziare l’iter per portare un Istituto Professionale ad Adria per sviluppare l’artigianato.
Il secondo riguarda l’opportunità di lasciare visibili resti archeologici per migliorare l’offerta turistica; due emendamenti che puntano dunque sulla cultura per pensare allo sviluppo di Adria. 
Ci dispiace che per altri argomenti non ci sia stato il tempo, la volontà e la forza per discutere ma confidiamo che possano essere ripresi in una fase successiva in consiglio comunale per il Bene Comune: legge salva suicidi, misure per abbassare i livelli di pm10, tangenziale, sicurezza stradale, aree verdi, opportunità per i giovani…. 
Il voto non omogeneo di maggioranza e minoranza ci fa pensare che si possa ragionare insieme per costruire concretamente qualcosa di buono per i cittadini, questo rimane il nostro Impegno, di ripresentarli tramite opportune mozioni all’attenzione del c.c..
IBC SiAmo Adria