Ieri sera importante incontro con il mondo del Commercio Adriese organizzato da Impegno per il Bene Comune in sala Cordella: c’è stata partecipazione, domande, interventi, spunti critici….la voglia di “rinascere” e di costruire è forte nonostante la crisi a livello nazionale.

Il Commercio in tutto il territorio Comunale, frazioni, quartieri, centro è vitale per l’economia, la sicurezza e la vita sociale. 
Non si può parlare di Commercio se non collegandolo ad infrastrutture, transpolesana (progetto originario) che arrivi ad Adria, e messa in sicurezza della Adria-Romea; lavoro, attraverso valorizzazione e recupero dei prodotti tipici, una rafforzata e ampliata casa di riposo pubblica con nuovi servizi e posti di lavoro, incentivazione e dialogo con aziende che si possano integrare col territorio, un chiaro progetto di città-polo culturale, sede di nuovi corsi universitari nell’ex tribunale, servizi agli studenti ed aule studio, la valorizzazione e il coordinamento di offerte e attività degli Istituti Superiori e del Conservatorio, nuove reti – anche internazionali- per il turismo veicoli insuperabili per far conoscere Adria attraverso le sue eccellenze a selezionate tipologie di turismo. 
Tre proposte per il Commercio: modifica dei parcheggi a pagamento e delle aree regolamentate ad orario; convenzione Comune-attività produttive della città per incentivare e fidelizzare consumatori adriesi attraverso un sistema elettronico (senza oneri e spese per le attività aderenti) che dia al cittadino un credito per pagare tasse e tariffe comunali (imu, mensa…..); incentivazione delle attività innovative che non siano già presenti in un raggio di 30 km (un esempio semplice: una birreria artigianale). 
Bisogna fare massa critica e rete col territorio per costruire un presente-futuro diverso, noi siamo pronti.
Omar Barbierato