Dopo lo sfortunato Consiglio Comunale del 27 marzo scorso svoltosi a Bottrighe (chissà perché non ad Adria…) che ha visto l’Avvocato Sandra Passadore relazionare sul quinquennio di amministrazione della Casa di Riposo da lei presieduta prima come vice-presidente poi come presidente del CdA molti sono stati gli interventi sulla stampa a tal proposito.
Spiace dover notare che nessuno degli intervenuti sulla stampa, numerosi, vista l’imminenza delle elezioni a cui molti di loro sono candidati (regionali o amministrative di Rovigo), hanno segnalato la necessità di rendere protagonisti della gestione gli utenti, i familiari degli utenti, i dipendenti secondo una logica di partecipazione decisionale attiva e responsabile.
Come abbiamo avuto modo di dire più volte la Casa di Riposo è un bene comune che dovrebbe essere al di fuori di lotte partitiche o di giochetti politici di vario genere e finalmente essere amministrata da persone competenti in grado di svolgere il loro servizio gratuitamente al massimo con un rimborso spese rigorosamente documentato. Facile è donare, elargire parte dell’indennità a scopo benefico quando si è pagati dagli anziani ospiti che faticano spesso a pagare una retta mensile che gli amministratori si permettono pure di aumentare!!!
Ci riferiamo al neo-nominato consigliere Ceccarello che “devolve” 100 € della sua indennità alla Scuola dell’Infanzia di Baricetta (chissà se gli anziani sono stati interpellati in merito) e colmo dei colmi vota per la costruzione di una nuova sede del CSA nell’area adibita a parcheggio presso il vecchio ospedale cittadino dichiarando a verbale che nutre delle perplessità in merito.
Non è per caso che il parcheggio dell’ospedale vecchio sia una zona archeologica rilevante soggetta ad un qualche vincolo? Non è per caso che lui, pur sapendolo, non voglia poi smarcarsi in un secondo tempo quando si dichiarerà pubblicamente la non esecutibilità del progetto?
Condividiamo le accuse del Consigliere Comunale De Bellis espresse durante il Consiglio Comunale del 27 marzo, ma il buon Ceccarello, che nel frattempo ha trovato modo di candidarsi pure alle prossime elezioni regionali per Fratelli d’Italia non è che fa parte del suo stesso partito? 
Eppure il suo nominativo è stato proposto e sostenuto dal Consigliere Comunale Tescaroli, quindi dalla minoranza. 
Come la mettiamo?
Spiace dover constatare, per l’ennesima volta, nonostante le dichiarazioni delle parti in causa, che la Casa di Riposo sia motivo di sterile scontro politico che ha portato finora ad un clamoroso nulla di fatto. 
Impegno per il Bene Comune